Messaggio di pubblica utilità (Full Version)

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Messaggio

Cronos -> Messaggio di pubblica utilità (2005-02-16 15:03:17)

Se qualcuno cerca un buon editor di testo completamente gratis, consiglio PSPAD.
Lo potete trovare qui: http://www.pspad.com

Si tratta in pratica di un sostituto del Notepad di Windows, e serve a creare e modificare semplici file di testo (solitamente i file con estensione txt).
In commercio esistono tantissimi programmi come questo, PSPad ha il notevole vantaggio di essere completamente free e liberamente scaricabile.
Integra inoltre funzioni più avanzate per evidenziare la sintassi di codice di programmazione, nonché file HTML, CSS, ecc... (che poi sono tutti file di testo appunto).
Ha anche un editor esadecimale integrato, e un utilissima funzione che vi permette di confrontare due testi evidenziando le differenze.

Se qualcuno conosce altri programmini del genere non esiti a segnalarli, possibilmente free. [:)]



surion -> Messaggio di pubblica utilitâ tabindex= (2005-02-16 15:33:56)

Ok me li chiedete e io parto:
- www.openoffice.org
Una buona alternativa a OfficeXp ha ancora qualche problema di compatibilità con la versione di Win ma per il resto è ottimo e sopratutto è portabilissimo.
- www.scintilla.org
non so voi ma questo è l'editor di testo definitivo per tutti i tipi di testo supporta anche dei tool per più di 20 linguaggi diversi dal C++, al java ai più comuni css e php. Lo consiglio davvero!



Erebel -> Messaggio di pubblica utilità (2005-02-16 15:44:42)


quote:

ORIGINAL: surion

Ok me li chiedete e io parto:
- www.openoffice.org
Una buona alternativa a OfficeXp ha ancora qualche problema di compatibilità con la versione di Win ma per il resto è ottimo e sopratutto è portabilissimo.


Sì, qualche problema di compatibilità tipo che fai una stupida tabella in word e e la ritrovi tutta scompaginata, oppure che hai un foglio excel e che incredibilmente nel passaggio ti perdi tutte le formule...!

Un piccolissimo svantaggio, specie quando il 99% degli utenti possiede entrambe le seguenti caratteristiche: usa windows ed è informaticamente analfabeta. [8|]

Scusa la critica accesa, ma ci ho perso tanto di quel tempo in discussioni prima e sistemazione di catastrofi dopo, che davvero non sopporto il solo leggerne il nome. [:@]




GwendydD -> Messaggio di pubblica utilitâ tabindex= (2005-02-16 19:01:24)

beh, anche per me i problemi di incompatibilità di openoffice sono veramente troppi e troppo pesanti.
non mi dispiacerebbe un'alternativa a officexp, ma vorrei che almeno funzionasse.



surion -> Messaggio di pubblica utilitâ tabindex= (2005-02-16 20:49:31)

quote:

Un piccolissimo svantaggio, specie quando il 99% degli utenti possiede entrambe le seguenti caratteristiche: usa windows ed è informaticamente analfabeta


si ma la cosa che non hai detto è che mentre OfficeXp si deve pagare quest'ultimo sarà incompatibile MA NON SI DEVE PAGARE e ricordo che di questo 99% di utenti almeno il 90% ce l'ha piratato OFFICE quindi ringraziamo che non si fanno i controlli senno vorrei vedere quanti di loro vorrebbero usare OFFICEXP o OpenOffice che è COMPLETAMENTE gratuito e ha problemi di compatibilità solo con OfficeXP perchè i suoi formati sono utilizzabili su qualunque Sistema Operativo con OpenOffice senza problemi io stesso ho lavorato su file sia si WinXP che su Linux (Distribuzione Suse 9.0) e non ho dovuto fare e non ti dico che sollievo.



Cronos -> Messaggio di pubblica utilitâ tabindex= (2005-02-16 22:42:57)

Anch'io ho sentito un sacco di gente smadonnare contro OpenOffice, per cui per ora continuerò a usare il buon Office Microsoft.
Grazie invece per il link a Scintilla, non lo conoscevo e sono curioso di provarlo. Mi piacerebbe avere un editor un pò più avanzato di PSPad, con minime funzioni di IDE a patto di rimanere della stessa leggerezza.


quote:

ORIGINAL: surion
si ma la cosa che non hai detto è che mentre OfficeXp si deve pagare quest'ultimo sarà incompatibile MA NON SI DEVE PAGARE


Questo è un vecchio e annoso dilemma.
Il "non si deve pagare" può essere un fattore critico per il privato o l'appassionato che usa il PC in un contesto domestico, ma non certo per una azienda. Quest'ultima preferisce un software affidabile, supportato da assistenza tecnica, e che permetta di far lavorare subito anche il più scemo degli impiegati senza dovergli pagare un apposito corso di formazione o fargli prendere una laurea in informatica.

A questo aggiungo anche una piccola correzione: il 90% degli utenti privati ha senz'altro OfficeXP piratato.
Se invece consideriamo il contesto professionale, ti assicuro che le percentuali sono invertite e questo la dice lunga su cosa preferiscano le aziende.
Il tempo, l'efficienza, la dinamicità, significano affari e denaro.
Nessuno può permettersi di perdere il lavoro di una settimana o ritardare una consegna al cliente perché OpenOffice "ha dato qualche problema".
Perdere un cliente da migliaia di euro non vale certo il risparmio sulla licenza di OfficeXP che sono noccioline.[;)]



Erebel -> Messaggio di pubblica utilità (2005-02-16 22:57:08)

Grazie Cro per la risposta incrociata a Surion. [;)]

Io ti parlo di ambiti professionali in cui, esattamente come diceva Cronos poco sopra, sono successi dei casini che sono costati soldi e perdita di tempo della sottoscritta per riuscire ad aggiustare file andati a puttane in quanto a formattazione, contenuto e via dicendo. E ti assicuro che quando ci lavori e hai una scadenza che ti pende sul collo, non c'è imprenditore o dipendente che non preferisca pagare un prodotto affidabile piuttosto che ritrovarsi di nuovo in quella situazione.

Oltre tutto c'è da dire che anche i programmi "open" hanno dei costi, solo che vengono sottovalutati: dal compenso di chi ci lavora e decide di sua sponte di donarne il frutto al prossimo (ma non può avere gli stessi risultati di un team pagato appositamente per sviluppare un software, e si vede), al tempo che spesso si perde per configurazioni, incompatibilità, formazione del personale e via dicendo.
Tutto questo ha un costo, che forse tu come privato non sostieni ma non per questo non esiste, e andrebbe conteggiato nel momento di fare un paragone.[;)]

Poi sinceramente Surion, non vedo cosa ci sia di male nel farsi pagare il proprio lavoro. C'è in giro questa concezione che dare un valore ad un prodotto del proprio ingegno o manualità sia per qualche motivo una cosa "sporca", immorale o anche peggio.
E' giusto che un prodotto qualsiasi costi: c'è dell'impegno dietro, c'è del lavoro, c'è dell'amore per quello che si fa, senza contare tutti i costi sostenuti per realizzarlo.
Non so, questo discorso di gratis è meglio mi sembra tanto retorico.



Taym -> Messaggio di pubblica utilitâ tabindex= (2005-02-16 23:10:27)

quote:

Perdere un cliente da migliaia di euro non vale certo il risparmio sulla licenza


Non solo. L'uso in se del sw free è generalmente mediamente ben più costoso di prodotti commerciali. I costi del sw non si misurano con il prezzo di licenza, ma con il - appunto - Total Cost of Ownership - che include molte più voci - e ben più rilevanti - del mero acquisto del codice. Non fosse così Microsoft, Cisco, Adobe, e una carrellata di grandi marchi cesserebbero di esistere domani :)

Per quanto riguarda il lato tecnico, Surion, Open Office è molto meno stabile di Office di MS, e non è affatto compatibile. Se un mio dipendente dovesse perdere un'ora per raddrizzare una tabella prima licenzierei il direttore del sw per i desktop e poi gli istallerei Office di persona, risparmiando :D Ti dirò di più. Non è il caso di OpenOffice, ma in generale c'è da chiedersi che affidabilità abbia molto del sw free, sviluppato su base di volontariato e dopodomani magari non più supportato. Ragazzi, uno che sviluppa un sw gratis lo fa perchè gudagna lavorando altrove, e non lo si può ovviamente costringere a programare quel che piace a NOI, gratis, perchè piace a NOI :D , essendo lo schiavismo cosa del secolo scorso :) Dopodomani si sveglia, decide che non ne ha voglia, e la cosa finisce lì. Se ho un contratto di assistenza, le cose sono molto diverse, chiaramente...

Con i migliori auguri ad OpenOffice e a qualunque sw sul mercato, sia chiaro :)



Frankifol -> Messaggio di pubblica utilitâ tabindex= (2005-04-10 23:54:03)

oddio, mi sa che vado OT...però vabbhe, ho fatto di peggio...(scherzo)

il punto sta nel quanto ci si fa pagare per il proprio lavoro...
Penso al prezzo dei cd imposto dalle case discografiche....


chiudo ot

per ilr esto, sono un'utente privato, e quoto quanto detto sopra



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