Saebi Gilman
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Primo ingresso in Numenor: 2007-05-11
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Mae Govannen! Ho finito di leggere il libro in lingua originale-con un po' di fatica e l'ausilio di un vocabolario- qualche giorno fa, e devo dire che mi è piaciuto. Sul serio. Il bellissimo racconto che nel Silmarillion occupa solo un capitolo, per quanto sia lungo, qui diventa lungo un libro intero, e che libro. Turin è un grandissimo eroe tragico di uno spessore incredibile, i suoi familiari sono descritti alla grande, e tutti coloro che ruotano intorno ai personagi centrali vengono analizzati anche negli aspetti più intimi del carattere; infine fanno da cornice molti personaggi minori, di cui alcuni inediti. La storia è nota, ma viene analizzata in ogni suo passaggio. Certo, ci sono parti di testo prese pari pari dal Silmarillion, ma quelle nuove mi hanno stupito assai. Secondo me, posti speciali a parte tra i tanti personaggi se li meritano, oltre a Turin, Beleg, Nienor Niniel, Finduilas e lo spietato Glaurung il Verme di Angband. Il più peso di tutti i cattivi, e come poteva non essere così? Un libro alla grande. Per me, può essere stato non solo presentato ma anche in parte riscritto da Cristopher Tolkien, ma in ogni caso è un racconto epico e profondo, che merita. Se ciò vi stuzzica, compratelo! ...au revoir!
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