Demostene
Messaggi: 218
Primo ingresso in Numenor: 2006-01-06
Status: offline
|
L'altra sera, più per noia che per altro, mi sono messo a cercare in rete un simulatore del mitico sinclair spectrum 48k, che ha accompagnato i miei pomeriggi di ragazzino undicenne. NOn speravo di trovarlo in realtà, ed invece non solo ce ne sono decine, ma ho persino trovato le copie delle riviste pirata (che un vuoto legislativo consentiva di distribuire alla luce del sole) che da piccoli facevamo la colletta per acquistare a £8000. Tra queste special program 40. Tornare a rivedere dopo più di 22 anni quei giochi elementari e lenti, la mitica cassetta che ci metteva mezz'ora a caricare, ed il più delle volte falliva, è stato un tuffo al cuore. Volevo condividere con voi questo bel ricordo e chiedervi se qualcuno di voi ha avuto occasione di leggere quelle riviste sullo spectrum o sul commodore (un lato a testa!) E nel frattempo porvi un problema che gira sui forum. Dato per scontato che la irateria informatica è sempre un elemento negativo, molti (ed io fra essi), tendono a "giustifiare" quella ingenua forma di pirateria ricordando che all'epoca i grandi produttori di videogames ignoravano il mercato italiano ( e quindi i giochi in versione originale erano difficili da trovare), ed inoltre (lo dico senza livore per nessuno) occorre ricordare che alla metà degli anni ottanta i soldini a disposizione dei ragazzini del ghetto di turno (io ero tra questi) erano davvero pochi, e queste riviste avevano il grosso pregio di essere economiche. Questo consentiva anche e chi come me era in ristrettezze di giocare agli stessi videogames degli amici messi meglio, anche se magari in società con qualche amico. (io facevo a mezzo con un mio amico che aveva il commodore. Poi facevamo il lato A a casa sua ed il lato B a casa mia sul mio spectrum :)
|