Gilraen
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Primo ingresso in Numenor: 2004-02-09
Da: Hobbiton
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Raccogliendo il consiglio di una caro amico vorrei parlare di qualcosa che finora non è mai stato fatto, spero di farvi piacere, il tema in questione è la cucina, essendo una hobbit, non potevo fare altrimenti, parlare dei piaceri semplici della vita che tutti apprezzano, Tolkien diceva:"In realtà io sono un hobbit, amo i giardini, gli alberi e le fattorie non meccanizzate, fumo la pipa e apprezzo il buon cibo semplice (non surgelato), ma detesto la cucina francese", quindi come non inserire delle ricette da me sperimentate, naturalmente. Appartenendo alla razza Hobbit, non posso essere una filosofa come i signori Elfi, diceva mio nonno:" Ci vogliono gli spaghetti per riempire la pancia e non le chiacchiere" A questo proposito inserisco una sola ricetta in seguito se la cosa vi è gradita ne aggiungerò altre. " Ah! Simili ad oro cadono le foglie al vento, lunghi innumerevoli anni come le ali degli alberi! I lunghi anni sono fuggiti, come rapidi sorsi del dolce idromele, in aerei saloni oltre l'Occidente, sotto le azzurre volte di Varda ove le stelle tremolano al canto della sua voce, sacra di regina. Chi riempirà ormai per me la coppa?" (Il Signore degli Anelli) Idromele di Lòrien 2 Kg di miele 1 bustina di lievito per vini 1/2 cucchiaino di nutriente per il lievito 1/2 cucchiaino di acido citrico 3 litri di acqua minerale Procedimento Fate sciogliere il miele in 2,5 l di acqua, quindi fate sobbollire il composto per 15 minuti circa. Fate raffreddare il tutto portando il liquido a un temperatura di 25°. Intanto che il composto si raffredda, fate sciogliere il lievito in un bicchiere scarso di acqua tiepida lasciandolo coperto per 10 minuti circa. Aggiungere quindi il lievito, il nutriente e l'acido citrico direttamnte in pentola con il miele, aggiungendo acqua tiepida per arrivare a 5 litri di liquido totale. Mescolate quindi il tutto molto energicamente in modo da ossidare bene i componenti. Coprite il recipiente e lasciate fermentare l'idromele nella pentola, in una stanza con temperatura costante di circa 20° per due settimane circa. Trascorso questo tempo, travate il composto in un bottiglione cercando di non rovescare il questo anche il lievito che si sarà depositato sul fondo della pentola. La seconda fermentazione nel bottiglione dovrà quindi proseguire per 5 mesi circa sempre in una ambiente con temperatua media e costante di 20° circa. Vi consiglio di travasare l'idormele ogni mese in un'altro bottiglione, in modo da eliminare man mano un pò del deposito che si forma su fondo del recipiente, man mano che lo fate il liquido diventerà sempre più limpido e dorato. Trascoso questo periodo, imbottigliate l'idormele ottenuto e lasciatelo maturare nelle bottiglie in un luogo fresco per ancora un'anno circa. E' difficile bah, tutte le cose buone hanno un grado di difficoltà Idromele dell'Occidente 700 gr. di alcool a 90° 5 gr. di cannella in canna 3 chiodi di carofano 8oo gr. di miele 2 litri di acqua 1 buccia di limone Procedimento Lasciate macerare per 10 giorni la cannella, i chiodi di garofano e la buccia del limone nell'alcool, in un vaso di vetro ben chiuso. Trascorso il tempo necessario filtrate. Mescolate il miele con l'acqua e fate bollire fino a ridurre di metà il volume del composto. Lasciate intiepidire e versare il tutto nell'alcool. Quando il liquido sarà raffreddato, imbottigliate. L'idromele sarà pronta da degustare dopo un paio di mesi di riposo. E' un pò lungo scusatemi ma spero di esservi stata utile Buona degustazione
< Modificato da Gilraen -- 2004-07-08 9:39:54 >
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